ESECUZIONE DEI LAVORI ELETTRICI

15.12.2015 19:28

QUALIFICA DI PERSONA ESPERTA PER L'ESECUZIONE DI LAVORI ELETTRICI NORMA CEI 11-27 ; CEI EN 50110-1

La Persona esperta ( PES)  è una persona con adeguata attività e/o percorso formativo e maturata esperienza che in particolare ha acquisito quanto segue:

  • conoscenze generali dell’antinfortunistica elettrica;

  • approfondita conoscenza della problematica infortunistica per almeno una precisa tipologia di lavori;

  • capacità di affrontare in autonomia l’organizzazione in sicurezza di qualsiasi lavoro di precisa tipologia;

  • capacità di individuare e prevenire i rischi elettrici connessi con il lavoro e

  • capacità di affrontare gli imprevisti che possono accadere in occasione di lavori elettrici;

  • capacità di sovrintendere e coordinare altri lavoratori;

  • capacità di informare e istruire correttamente una PAV affinché esegua un lavoro in sicurezza.

Criteri di attribuzione della qualifica PES CEI 11-27

  • Per l'attribuzione della qualifica PES la normativa prevede un percorso formativo teorico-pratico, conformemente ai livelli 1A + 2A della norma CEI 11-27.

QUALIFICA DI PERSONA AVVERTITA PER L'ESECUZIONE DI LAVORI ELETTRICI NORMA CEI 11-27 ; CEI EN 50110-1

La Persona Avvertita (PAV) è una persona adeguatamente avvisata da Persone Esperte (PES) per metterla in grado di evitare i pericoli che l’elettricità può creare.
In particolare la PAV a livello formativo deve aver acquisito quanto segue:

  • conoscenza dell’antinfortunistica elettrica relativa a precise tipologie di lavoro

  • capacità di comprendere le istruzioni fornite da una PES per una precisa tipologia di lavori

  • capacità di organizzare ed eseguire in sicurezza un lavoro di una precisa tipologia, dopo aver ricevuto istruzioni da una PES; capacità di affrontare i pericoli e le difficoltà previste

  • capacità di riconoscere i pericoli originati da imprevisti anche se potrebbe non essere in grado di affrontarli correttamente in autonomia.

Per l'attribuzione della qualifica PAV la normativa prevede

  • per i lavori fuori tensione un percorso formativo teorico-pratico, conformemente al livello 1A della norma CEI 11-27

  • per i lavori fuori tensione e sotto tensione un percorso formativo teorico-pratico, conformemente ai livelli 1A e 2A della norma CEI 11-27

QUALIFICA DI PERSONA IDONEA PER L'ESECUZIONE DI LAVORI ELETTRICI SOTTO TENSIONE A CONTATTO NORMA CEI 11-27 ; CEI EN 50110-1

Nei sistemi di categoria 0 e 1 (fino a 1000 V in corrente alternata e fino a 1500 V in corrente continua) si effettuano lavori sotto tensione a contatto quando possiamo toccare con parti del corpo o con attrezzi una parte attiva.

Per i lavori sotto tensione l'articolo 82 del D.lgs. 81/2008 recita:

E’ vietato eseguire lavori sotto tensione. Tali lavori sono tuttavia consentiti nei casi in cui le tensioni su cui si opera sono di sicurezza, secondo quanto previsto dallo stato della tecnica o quando i lavori sono eseguiti nel rispetto delle seguenti condizioni:

a.     le procedure adottate e le attrezzature utilizzate sono conformi ai criteri definiti nelle norme tecniche.

b.     per sistemi di categoria 0 ed I purché l'esecuzione di lavori su parti in tensione sia affidata a lavoratori riconosciuti dal datore di lavoro come idonei per tale attività secondo le indicazioni della pertinente normativa tecnica

c.      per sistemi di II e III categoria purché: 1) i lavori su parti in tensione siano effettuati da aziende autorizzate, con specifico provvedimento del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, ad operare sotto tensione; 2) l'esecuzione di lavori su parti in tensione sia affidata a lavoratori abilitati dal datore di lavoro ai sensi della pertinente normativa tecnica riconosciuti idonei per tale attività.


Quindi seguendo la Norma CEI, il Datore di lavoro che informa e forma i propri dipendenti sulle procedure da seguire nei lavori elettrici in sicurezza, che li dota dell’attrezzatura, degli ausili e dei DPI idonei per lo svolgimento della mansione e che assegna loro le qualifiche specifiche per operare in sicurezza sotto tensione riconoscendo le attitudini professionali si attiene a quanto disposto dalla legge. 
Quando i lavori in tensione sono svolti per tensioni nominali superiori a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua (sistemi di II e III categoria) oltre a personale con competenze idonee è necessaria l’autorizzazione dei competenti uffici del Ministero del Lavoro, della Salute e della Previdenza Sociale. 

Il personale che lavora sotto tensione deve essere PES o PAV ed aver ottenuto l’idoneità ai lavori sotto tensione su sistemi di Categoria 0 e I. Tale idoneità deve essere attestata e rilasciata dal Datore di Lavoro. 
Norma CEI 11-27 punto 6.3.1.6

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