
ATTREZZATURE SPORTIVE PER AMATORI
15.12.2015 19:27L’iniziativa di dotare i parchi pubblici di zone ludiche, oltre a migliorarne l’arredo urbano, hanno il fine di rendere fruibile è più accogliente il soggiorno quotidiano dei cittadini nelle aree verdi.
Le zone ludiche si potrebbero integrare o estendere a delle micro aree FITNESS, con l’installazione di attrezzature sportive per adulti quasi alla stregua di una vera palestra a cielo aperto.
Tale progetto arricchisce e contribuisce all’uso sempre frequente di queste aree, non solo da parte dei più giovani, ma anche ad una più matura e vasta platea di persone, composta da uomini di mezza e terza età e di donne non più giovani, cimentandosi in tutta sicurezza alla cura del loro corpo e della loro mente, cosicché ne traggano del benessere, soprattutto elevando la loro aspettativa di vita.
Non solo, si offrono valide alternative alla classica passeggiata o alla più impegnativa corsa, ovvero alla integrazione di più discipline sportive per amatori.
Aggiungendo inoltre, senza essere costretti a pagare la retta per una palestra che pensionati e persone disagiate non se la possono permettere.
L’integrazione con altre aree di divertimento risulta essere la migliore soluzione: conciliare le zone ludiche come quelle destinate ai bambini, i servizi di ristoro, attraverso la presenza di un chiosco bar, la disponibilità di parcheggi auto, moto e biciclette e lo svolgimento di più attività sportive come la corsa.
La superficie dell’area fitness per adulti, essendo gli attrezzi del tipo modulare, non comporta la necessità di individuare grandi spazi, perché si possono installare attrezzature che hanno come dimensione qualche metro quadrato, facendo cura anche nella scelta delle stesse attrezzature, preferendo quelle che per semplicità e funzionalità tecnica vengono più usate da parte dei fruitori e che ben si conciliano con le loro esigenze, tenendo conto che si tratta di esercizi rivolti a persone di età non più giovane.
Si ribadisce che la scelta delle attrezzature non può essere lasciata al caso, perché si è constatato che alcuni attrezzi vengono letteralmente snobbati dai cittadini anche per motivi più banali: non capiscono come si usano, non attraggono interesse, non danno i benefici auspicati.
I produttori ai quali ci siamo rivolti per una prima indagine conoscitiva, ci comunicano che le attrezzature sportive ubicate nelle aree all’aperto vengono maggiormente vendute a camping o agriturismi, dove vengono montate in aree controllate e confinate alle quali viene garantito un servizio minimo di manutenzione, anche se la costruzione robusta e resistente di queste attrezzature non presenta particolari e onerosi interventi manutentivi.
Una delle cose positive e interessanti dal punto di vista economico è che possono essere installate dallo stesso acquirente, per la loro semplicità di assemblaggio, quest’ultimo punto comporta anche un consistente risparmio economico per chi acquista, a condizione che vengano rispettate le regole previste dal produttore, anche ai fini della garanzia e assistenza prevista dalla legge.
I produttori per stimolare l’acquisto offrono set completi di attrezzi a prezzi molto vantaggiosi.
In conclusione, tali iniziative sono di grande utilità e dovrebbero essere replicate a tutti i parchi pubblici delle nostre città, anche se le poche risorse delle amministrazioni devono essere rivolte ai servizi pubblici essenziali, ma anch’esso si può ritenere tra quelli di utilità sociale, perché educando a fare sport leggero ne ha vantaggio la comunità in termini di risparmio economico sanitario.
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